GOVERNO MONTI – La composizione del nuovo governo tecnico sembra quasi definito dopo l’incontro tenutosi ieri sera tra Mario Monti e il segretario del Pdl Angelino Alfano. Resta ancora il dubbio su chi occuperà il ministero della Giustizia, dove nelle ultime ore avanza il nome di Paola Severino, mentre sembra ormai tramontata la possibilità di vedere nella squadra di governo Gianni Letta e Giuliano Amato. Ma dopo l’appoggio ufficiale del Pdl il professor Monti potrà salire al Quirinale da Giorgio Napolitano dove alle ore 11 annuncerà i nomi del nuovo esecutivo che sarà costituito da soli tecnici. Unica amarezza per il Pdl resta l’esclusione di Gianni Letta causata dal veto del Pd che ne sottolinea l’eccessiva vicinanza con l’ex premier Silvio Berlusconi.
Ma la giornata di ieri è stata agitata dalle parole di Italo Bocchino, vicepresidente di Fli, che in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ annuncia che il Terzo Polo nel 2013 potrebbe allacciare un’alleanza con il Pd e proporre lo stesso Mario Monti come candidato premier. Parole che causano polemiche tra gli schieramenti e che hanno messo a rischio il già difficile lavoro di costituzione del nuovo esecutivo, tanto che è dovuto intervenire lo stesso Gianfranco Fini per evidenziare l’errore del suo braccio destro: “Il governo Monti se nascerà, e nascerà non deve vincere le elezioni ma affrontare una grave emergenza”.
Luigi Ciamburro
