Mario Monti suona la campana. Silvio Berlusconi prepara il governo ombra

 

GOVERNO – Dopo aver passato le redini del governo a Mario Monti, Silvio Berlusconi riunisce lo stato maggiore del Pdl per ribadire la linea politica: massima lealtà al governo tecnico, “con lui siamo in buone mani” ha detto ai suoi, ma massima attenzione sulle decisioni che verranno prese dal professore della Bocconi. A controllare l’operato tecnico ci sarà una sorta di governo ombra che, allo stesso tempo, dovrà vagliare e mettere a segno iniziative utili per la prossima campagna elettorale, al momento prevista per il 2013, salvo spiacevoli imprevisti. Il Cavaliere ricorda di essersi autodimesso per l’alto senso dello Stato, sottolinea di non essere mai stato sfiduciato e che non ha nessuna intenzione di mettersi da parte, anzi.

Quest’oggi presiederà alla riunione dei gruppi parlamentari di Camera e Senato, invita i suoi a restare uniti in vista delle prossime elezioni, mentre al segretario Angelino Alfano viene dato il compito di organizzare congressi locali e una grande manifestazione per portare il Pdl in piazza. Parole cui fanno eco la dichiarazione dello stesso Alfano: “Speriamo che i provvedimenti del governo Monti non tradiscano i nostri orientamenti – ha sottolineato l’ex ministro della Giustizia – voteremo con senso di responsabilità in Parlamento dando il nostro contributo”. E si dice contento di aver sottratto Berlusconi dal centro di ogni critica: “Sono felice che Berlusconi sia tornato a pieno servizio nel Pdl. Stare al governo è importante, ma produce anche e inevitabilmente un’intossicazione di critiche. Adesso, avendo un po’ di tempo, possiamo riprendere fiato e liberarci dalle tossine”.

Nell’intervento all’ufficio di presidenza a Palazzo Grazioli l’ex premier ha chiesto ai pidiellini di restare uniti ed evitare diatribe interne agli occhi degli osservatori esterni, poi l’impegno di ritrovarsi ogni settimana, con la determinazione di un imprenditore che torna al servizio del partito ripartendo dal basso.

 

Luigi Ciamburro