CINA: SCONTRI TRA POLIZIA E OPERAI IN SCIOPERO – E’ alta la tensione nel Guandong, la regione nel sud della in cui migliaia di operai hanno incrociato le braccia in segno di protesta contro i licenziamenti annunciati dalla Yue Cheng, ditta taiwanese che si occupa di fabbricare calzature sportive per conto di multinazionali come Adidas e Nike. Epicentro della mobilitazione è stata la città di Dongguan dove, come riporta il quotidiano locale Mingpao, migliaia di lavoratori hanno partecipato allo sciopero contro l’azienda, accusata di voler spostare la produzione in un’altra zona della Cina per poter imporre agli operai stipendi più bassi.
La manifestazione odierna, nel corso della quale si sono verificati violenti scontri tra polizia e dimostranti, rientra in un quadro più ampio di proteste, che già a partire dallo scorso anno si stanno verificando nell’area sudorientale della Cina: in questa zona del Paese è infatti frequente che fabbriche come la Yue Cheng svolgano produzioni e lavori su commissione per grandi multinazionali, reclutando migliaia di operai dalle aree più povere e retribuendoli con salari irrisori. Da mesi, però, gruppi di giovani operai stanno protestando contro le condizioni di lavoro massacranti e contro gli stipendi troppo bassi.
Redazione online