Il presidente del Consiglio, Mario Monti, siede al centro del banco del governo tra il Ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata e quello dell’Interno Annamaria Cancellieri. Il primo ad intervenire è stato il capogruppo del Pd Dario Franceschini. Sui banchi del Pd e dell’Idv sono presenti numerosi deputati, mentre su quelli del centrodestra ce ne sono appena una trentina.
Il dibattito alla Camera dovrebbe terminare intorno a mezzogiorno. Sarà quindi il turno della replica del Presidente del Consiglio, poi delle dichiarazioni di voto e infine alle 14 ci sarà la chiama dei deputati per il voto.
Nel corso della discussione, il capogruppo del Pd Dario Franceschini ha chiesto al governo Monti di portare a termine tre priorità: una nuova legge elettorale; un Senato federale per le autonomie, con conseguente riduzione del numero dei parlamentari, e una modifica dei regolamenti di Camera e Senato. “Vogliamo che il governo vada avanti fino all’ultimo giorno della legislatura”, ha detto Franceschini. Il capogruppo del Pdl Fabrizio Cicchitto, dal canto suo, ha confermato il sostegno del suo partito a Monti, precisando che la crisi economica attuale “non è colpa di Berlusconi”. Massimo Donadi dell’Idv ha detto: “Parteciperemo con spirito propositivo, bene i tagli alla politica, che in Italia comincino a pagare quelli che non hanno mai pagato i costi della crisi“.
Redazione