Guerra in Afghanistan: ong lanciano allarme neve, migliaia di famiglie senza cibo

 

GUERRA IN AFGHANISTAN – In Afghanistan continuano a regnare incertezza, tensione e attacchi di guerra, ma l’inverno che si avvicina potrebbe provocare migliaia di morti se l’Onu non interverrà in tempo per sfamare le famiglie a rischio. L’allarme è stato lanciato da nove ong, fra cui ‘Save the Children’ e ‘Oxfam’, mentre sugli altipiani già inizia a cadere la prima neve e a breve sarà imbiancato tutto il Nord, con conseguenze disastrose per le migliaia di famiglie che soccombono non solo ad uno stato di guerra civile, ma che presto dovranno fare i conti con gli approvvigiamenti alimentari. Dopo l’emergenza siccità dei mesi scorsi tanta gente è stata costretta a indebitarsi e a far lavorare i propri figli sin dalla tenera età. “La comunità internazionale, le autorità afghane e le organizzazioni per lo sviluppo debbono approfondire la ragione per cui milioni di afghani restano in condizioni di vulnerabilità sul piano alimentare dopo anni di interventi e trovare soluzioni sostenibili ed a lungo termine per risolvere questo problema” si legge nell’appello delle ong che chiedono alle Nazioni Unite un celere intervento economico.

 

IL NEOMINISTRO DELLA DIFESA ITALIANO IN AFGHANISTAN – Ieri si è conclusa la visita ufficiale dell’Ammiraglio Giampaolo Di Paola al Comando della missione Isaf in Afghanistan. Stamane è atteso a Roma per prestare giuramento come nuovo ministro dell’esecutivo tecnico guidato da Mario Monti. Dopo il giuramento Di Paola so recherà all’Altare della patria per deporre, come da tradizione, una corona di fiori al Sacello del Milite Ignoto.

 

Luigi Ciamburro