Silvio Berlusconi: fiducia ‘coatta’ al governo Monti, ma la rivincita comincia dal web

 

SILVIO BERLUSCONI – Silvio Berlusconi ieri ha saltato il discorso di Mario Monti alla Camera e ha preferito far tenere il discorso del Pdl al “futuro candidato” Angelino Alfano, che sin da ora dovrà fare da tramite tra governo e partito, facendosi così le ossa in vista di un futuro ed eventuale ruolo presidenziale, sebbene sia ancora precoce pensare in tale direzione. Ma il Cavaliere sembra un fiume in piena, siede accanto al suo delfino al momento del discorso di tre pagine che avrebbe dovuto leggere lui, ma che poi in un vertice a Palazzo Grazioli si è preferito far tenere all’ex Guardasigilli. Subito dopo la fiducia al governo tecnico Berlusconi non si sottrae ai giornalisti e tiene un vero e proprio discorso alla buvette di Montecitorio. Precisa di non aver mai dichiarato di aver usato l’espressione “staccare la spina”, punta il dito contro la stampa italiana ed estera e vanta l’alto senso dello Stato per essrsi messo da parte al fine di dar vita al nuovo esecutivo d’emergenza: “Noi una volta che è stata assunta una decisione nell’interesse del Paese, abbiamo naturalmente fatto di tutto per riuscire a mettere insieme un governo nel minor tempo possibile” sebbene “non rientra nei canoni della democrazia che prevede che i governi siano eletti dalla gente”. E ribadisce il suo no alla patrimoniale, quasi fosse un incipit alla prossima campagna elettorale che inizierà ad aleggiare sin dagli inizi del prossimo mese.

 

Il Pdl ha deciso, infatti, di concentrarsi maggiormente sulle potenzialità del web e tra qualche settimana sarà on line il nuovo portale www.pdl.it e verrà maggiormente curato il network personale di Berlusconi. Il tutto in vista della prossima campagna elettorale, appuntamento al quale il partito non vuole commettere errori, convinto di avere ancora la maggioranza dei consensi. Antonio Palmieri, responsabile nazionale internet del Pdl, ha spiegato che nell’incontro di giovedì sera la rete telematica è stata al centro del dibattito: “Durante l’incontro a Montecitorio con i deputati, il presidente Berlusconi e il segretario Alfano – afferma Palmieri – hanno reso pubblico il progetto cui stiamo lavorando da tempo per potenziare in modo forte, continuativo e di qualità la nostra presenza on line”. In questo modo il centrodestra cerca di ripartire dal basso e riaccaparrarsi i consensi della gente. Un’impresa tutt’altro che semplice, ma non impossibile…

 

Luigi Ciamburro