Appalti Enav: Codacons parte civile al processo. Finmeccanica perde in Borsa il 28%

Enav

ENAV FINMECCANICA – “Stiamo predisponendo sul nostro sito internet i moduli attraverso i quali chi possiede azioni Finmeccanica puo’ costituirsi parte civile attraverso il Codacons e ottenere tutela legale in relazione ai pesanti danni subiti“. Queste le parole dell’associazione del Codacons che in merito alla vicenda giudiziaria che vede coinvolti i maggiori dell’Enav, l’ente nazionale di assistenza al volo e di Finmeccanica, si costituirà parte civile nel processo, fornendo assistenza legale a tutti gli azionisti che hanno subito ingenti danni in Borsa.

Attualmente il calcolo del debito ammonta a circa 4 miliardi di euro senza contare le perdite in Borsa scese del 28%.

Intanto qualche giorno fa i carabinieri del Ros hanno eseguito arresti e perquisizioni proprio nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Roma. Le richieste di custodia cautelare sono scattate ai danni dell’ex amministratore delegato Enav Guido Pugliesi, il commercialista Marco Iannili e il direttore tecnico di Selex Sistemi Integrati Manlio Fiore. Motivo degli arresti sono state le dichiarazioni del consulente Lorenzo Cola che, insieme a Marco Iannilli, ha gestito numerosi affari legati alle società dell’orbita di Finmeccanica e che da mesi collabora con la magistratura. Nell’ambito della stessa inchiesta risulta indagato anche Giuseppe Naro, segretario amministrativo dell’Udc, che ha sempre negato ogni coinvolgimento, ma contro di lui ci sarebbero le accuse inconfutabili dell’imprenditore Giuseppe Di Lernia.

Redazione online