OMICIDIO PER UN PARCHEGGIO – Si è costituito l’uomo che sabato sera a Cremona ha investito con un fuoristrada Guido Gremmi, pensionato di 76 anni che protestava per l’occupazione indebita del parcheggio sotto casa assegnato alla moglie disabile. L’omicida è Angelo Peluchi, 73enne imprenditore bresciano, che si è consegnato ai carabinieri forse mosso da scrupoli di coscienza e perchè aveva capito di avere le ore contate. Contro il pirata della strada ci sono testimoni oculari, i filmati di alcune telecamere e una parte della targa dell’Audi Q5 di cui erano note, sin dal primo momento, le prime lettere della targa ‘AE’. Secondo le prime ricostruzioni moglie e marito, al termine della spesa, sono tornati a casa e hanno trovato il loro posto riservato occupato da un Suv. Guido Gremmi ha accompagnato la moglie e posato le buste della spesa a casa, poi è ridisceso in strada con l’intento di chiamare la polizia municipale. A quel punto è tornato il proprietario della vettura che, incurante delle proteste, si è messo al volante e ha investito l’anziano uccidendolo e trascinandolo sotto le ruote per qualche metro.
Secondo l’AIFV, l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada, si tratta di omicidio doloso “dato che l’intenzione di travolgere con il Suv l’uomo mentre protestava è anche confermata dal fatto che dopo averlo investito in pieno lo ha trascinato per qualche metro sotto le ruote, continuando a voler ledere e ad uccidere per futili motivi”.
Luigi Ciamburro