In un editoriale, pubblicato oggi sul quotidiano romano “Il Messaggero”, Prodi ha scritto: “Nessuno poteva pensare che il semplice annuncio di un nuovo governo potesse di colpo annullare lo spread dei nostri titoli pubblici nel confronti di quelli tedeschi”. “Tuttavia – ha aggiunto – in pochi giorni il quadro di riferimento è radicalmente cambiato“. Infatti, ha spiegato l’ex Presidente del Consiglio, “sul banco degli imputati della crisi dell’euro l’Italia non è più il solo accusato. I tassi spagnoli hanno di nuovo raggiunto (e anche superato) quelli italiani e i tassi francesi e austriaci hanno cominciato a lievitare come mai in passato”.
L’Italia, comunque, non potrà “evitare le severe misure di correzione che Monti ha annunciato nel suo discorso programmatico davanti alle Camere”. Le misure di austerità, infatti, sono “necessarie e e inevitabili”, ha concluso Prodi.
Redazione