Inchiesta Enav: Pier Ferdinando Casini querela Tommaso di Lernia

Pier Ferdinando Casini

INCHIESTA ENAV – Il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini “ha dato mandato ai suoi legali di sporgere querela nei confronti del signor Tommaso Di Lernia“, in merito alle affermazioni dell’imprenditore sul coinvolgimento dell’Udc nel sistema di tangenti e finanziamento illecito ai partiti emerso dall’inchiesta. A darne notizia è stato il portavoce di Casini, Roberto Rao, che ha precisato che il leader dell’Udc ha intenzione di “agire anche in sede civile per il risarcimento di danni, anche di immagine, il cui importo sarà interamente devoluto a enti benefici”.

Dal canto suo, il presidente di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, ha respinto qualunque coinvolgimento nella vicenda e ha dichiarato “in modo categorico di non aver mai creato fondi neri, di non aver mai elargito né dato ordini di elargire somme di denaro a politici e o partiti“. Guarguaglini ha anche aggiunto che “Lorenzo Cola non è mai stato il suo braccio destro, come invece riportato da alcuni organi di informazione”. Il presidente di Finmeccanica ha detto di avere fiducia nella magistratura sull’esito dell’inchiesta.


Redazione