EGITTO: MILITARI CHIEDONO SCUSA – Il Consiglio supremo delle forze armate egiziane ha presentato oggi le proprie scuse per le persone uccise a Piazza Tahrir al Cairo, in questi giorni di scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. E per farlo ha utilizzato la propria pagina su facebook: “Il Consiglio supremo delle forze armate esprime il suo rammarico e presenta le sue scuse profonde per la morte da martiri di bambini innocenti dell’Egitto durante i recenti avvenimenti di piazza Tahrir”.
Le forze armate egiziane hanno promesso anche l’apertura di “un’inchiesta urgente per giudicare coloro che hanno provocato gli incidenti”. I militari hanno poi promesso “assistenza alle famiglie delle vittime e aiuto ai feriti” e di predisporre un ospedale da campo “altamente equipaggiato” a piazza Tahrir, per fornire le cure mediche necessarie a tutti coloro che si trovano sulla piazza.
Intanto, il bilancio delle vittime degli ultimi giorni di scontri in Egitto è di 38 morti: 31 al Cairo, 2 ad Alessandria, uno a Marsa Matrouh e uno a Ismailiya. I dati sono stati comunicati dal ministero della Salute egiziano, che segnala anche 817 feriti.
Le elezioni legislative sono state confermate per lunedì prossimo, 28 novembre, e le forze armate hanno fatto sapere che cederanno il potere come previsto. Lo ha detto in conferenza stampa, Mokhtar El Molla, del Consiglio militare egiziano.
Redazione