
NAPOLITANO PROPONE CODICE DEONTOLOGICO PER MAGISTRATI – Dopo aver ribadito l’appello alla coesione sociale per superare questo momento di crisi nel messaggio inviato alla convention annuale della Confederazione dell’artigianato e delle piccole e medie imprese, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha parlato in mattinata al Csm, in occasione dell’insediamento del Comitato direttivo della Scuola superiore dei magistrati. Alla cerimonia ha preso parte anche il ministro della Giustizia Paola Severino.
Nel suo discorso, il capo dello Stato ha sottolineato la necessità di un “confronto costruttivo” nel sistema giustizia al fine di ripristinarne l’efficienza e lancia inoltre la proposta di un “valido codice deontologico” finalizzato ad “affermare il necessario rigore nel costume e nei comportamenti del magistrato”.
Napolitano ha inoltre precisato che nella formazione dei magistrati occorre elaborare un “nuovo modello di formazione”, che dovrà armonizzare le esperienze dei magistrati professionali con quelle di tutti gli altri operatori del sistema giustizia”. “E’ una scommessa – ha precisato – da vincere assolutamente e in tempi ragionevoli”.
Infine il presidente si è rivolto al ministro Severino, dicendosi certo che “in un momento difficile e complesso” saprà affrontare le questioni relative alla giustizia “con impegno e indipendenza di giudizio”.
Redazione online