Crisi, Monti pronto a istituire un’Autorità di vigilanza sui conti pubblici. Nel mirino del governo anche Iva e Ici

Mario Monti

CRISI: GOVERNO MONTI VERSO ISTITUZIONE AUTHORITY CONTI PUBBLICI – Dopo l’esito positivo del vertice di Strasburgo, in cui il premier Mario Monti ha incassato la fiducia del presidente francese Nicolas Sarkozy e della cancelliera tedesca Angela Merkel, per il nuovo governo è giunto il momento di passare all’azione. Ieri il professore ha ribadito alla Merkel e a Sarkozy l’impegno per il raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 e non è escluso che il governo possa avanzare la proposta di costituzione di un’autorità indipendente incaricata di vigilare sulla spesa pubblica. Nei giorni scorsi è stata la Commissione europea a indicare questa misura come uno dei possibili provvedimenti da affiancare alla possibile emissione di eurobond e, stando a quanto si apprende, l’ipotesi di creare un organo di vigilanza sui conti pubblici potrebbe essere portato all’esame della Camera già la prossima settimana.

Al termine del Consiglio dei ministri di oggi, Monti ha assicurato che le misure finalizzate al contrasto della crisi e all’incremento della crescita verranno varate al più presto: nel pacchetto dovrebbero, rientrare, come annunciato nei giorni scorsi, la reintroduzione dell’Ici sulla prima casa, una sorta di versione soft della patrimoniale e, forse, anche un ulteriore innalzamento dell’Iva dopo l’aumento al 21% messo in atto dal governo Berlusconi.

T.D.C.