CRISI TERZI – Terzi e la fiducia europea. Il neoministro degli Esteri, Giulio Terzi, a margine del Forum Italo-Turco (Istanbul), promosso da Unicredit, ha reso noto con piacere l’appoggio dato dall’Europa al nostroi Paese.
“C’e’ fiducia nei confronti del governo. C’è una grande forza nel sostenere l’Italia e nel renderla sempre più l’elemento positivo e decisivo nella costruzione del processo europeo e dell’integrazione europea. Queste – ha continuato – sono anche le indicazioni che ricevo dai partner di molti Paesi esteri all’Europa“.
Intanto in audizione alla Camera, il vice presidente della Commissione europea, Olli Rehn, ha spiegato che “l’Italia ha di fronte sfide formidabili” ed è necessario che il Paese dia “segnali forti a mercati e cittadini” sul raggiungimento di obiettivi “raggiungibili”. “Servono misure ambiziose, misure per rilanciare la crescita e garantire l’equità sociale, negli ultimi mesi ci sono stati dei progressi“, ha evidenziato. Infine, ha continuato, il Paese italiano deve lavorare sulle “debolezze ben note e di lungo periodo”, ha concluso.
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