MARIO MONTI – Dopo una domenica di riposo a Milano insieme alla famiglia, quest’oggi per Mario Monti comincia una settimana di lavori intensi con la nomina dei sottosegretari viceministri (una trentina in tutto) e le riunioni europee di martedì e mercoledì con i paesi dell’Eurozona e quella dell’Ecofin. Intanto, secondo indiscrezioni ancora da confermare, il Fondo monetario internazionale starebbe pensando a un prestito da 600 miliardi di euro all’Italia, al fine di dare 18 mesi indispensabili per attuare le riforme, ma per ora nessuno ne parla. Le priorità restano il completamento della squadra di governo, con la presentazione della lista dei sottosegretari e viceministri tecnici entro domani, oltre che trovare la giusta ricetta per risanare il debito pubblico e favorire la crescita all’insegna del rigore e dell’equità, misure che verranno rese ufficiali soltanto nel Consiglio dei ministri del prossimo 5 dicembre. Previa approvazione dei maggiori partiti, con cui Monti è in quotidiano e costante contatto e che consulterà singolarmente prima del Cdm.
Luigi Ciamburro