RAGAZZA ITALIANA UCCISA A NEW YORK – Rita Morelli, la ragazza 36enne di origine marchigiana sche condivideva un appartamento a New York con il fidanzato, è stata uccisa a coltellate dopo un tentativo di strangolamento. Ma Rita ha lottato contro il suo assassino prima di morire, ha cercato di preservare il computer dove stata concludendo la tesi di laurea e sotto le sue unghie avrebbe tracce genetiche dell’omicida. Secondo diversi testimoni la ragazza è stata vista insieme ad uno studente brasiliano poco prima della tragedia, proprio difronte al suo appartamento e in seguito i due sarebbero entrati nell’appartamento. A scoprire il cadavere di Rita Morelli è stato il suo fidanzato: i due lavoravano insieme al Caffè Buon Gusto e la ragazza andava tre-quattro volte a settimana per pagarsi le spese universitarie. Sul ragazzo non sembrano aleggiare dubbi, ma il cugino di Rita, Giorgio Morelli, sembra fiducioso sull’esito delle indagini: ” Si sta procedendo all’esame del Dna. Sul caso stanno lavorando 12 detective ed è un gran risultato che in una città di oltre 12 milioni di abitanti si sia riusciti a trovare nome e cognome della persona in tre giorni. Mi piacerebbe annunciare presto l’arresto dell’assassino di mia cugina”. Ma secondo Francesco Morelli non si tratterebbe del brasiliano avvistato alcuni attimi prima della morte.
Luigi Ciamburro