
ROMA: INAUGURAZIONE STAZIONE TIBURTINA – Le alte istituzioni sono presenti, dal presidente della Regione Renata Polverini, a quello della Provincia Nicola Zingaretti, fino al sindaco di Roma Gianni Alemanno e al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, incaricato del taglio del nastro. Oggi, lunedì 28 novembre, si inaugura una rinnovata (e costosa dati i 330 milioni di euro spesi) stazione Tiburtina e precisamente uno dei cinque hub ad alta velocità aperti. Inaugurazione che non ha portato a pochi problemi, visto che per farla è stata chiusa la fermata per circa due ore con conseguente ripercussione sul traffico. Tuttavia ne è valsa la pena dato l’eccellente risultato con i suoi venti binari a disposizione, i servizi al viaggiatore negli oltre 50 mila metri quadri resi attivi e a disposizione dei passeggeri.
Ovviamente lo spostamento dei treni da Termini a Tiburtina avverrà gradualmente anche in considerazione del fatto che il processo di resa allattivo al 100% è delicato e tutt’altro che semplice. A gran protesta si fanno però sentire i pendolari che in questi giorni su Facebook segnalano continui problemi di viabilità, con treni in ritardo o soppressi in elevato numero, con frasi del tipo: “dopo il fiume di soldi spesi per la Tav, si investa anche sul trasporto dei lavoratori, che da anni viaggiano su convogli indecenti“.
Questa mattina è stata resa sicura con bonifiche di 48 ore in tutto il quartiere onde evitare azioni da parte dei No Tav, segnalate nei giorni scorsi dai servizi di sicurezza.
Redazione online