CORLEONE: FIGLIA RIINA IN CONSIGLIO SCUOLA – Concetta Riina, primogenita del boss della mafia Totò Riina (soprannominato il “capo dei capi”), è stata eletta come rappresentante dei genitori nel consiglio di circolo della scuola elementare di Corleone. La figlia del boss ha avuto appena 36 voti su 270, ma le sono comunque bastati per entrare in consiglio, arrivando sesta su dieci persone che concorrevano per ricoprire otto posti. Tra gli eletti ci sono anche due responsabili del Laboratorio della legalità, di cui una si chiama Maria Elena Bagarella, lontana parente del boss Leoluca, ma da sempre impegnata nel sociale.
Concetta Riina era salita già alla ribalta delle cronache per una vicenda analoga, quando nell’ottobre del 1995 venne eletta rappresentante degli studenti nel consiglio d’istituto del Liceo scientifico che frequentava, ottenendo 57 preferenze su 239. Una scelta quella che suscitò accese polemiche. All’epoca, il preside del Liceo scientifico, Nicolò Botta, affermò: “Per noi è un’allieva che abbiamo accolto senza riserve. Nessuno l’hai mai emarginata o tanto meno le ha fatto pesare il nome che porta. Le colpe dei genitori non devono ricadere sui figli”.
Oggi, invece, a proposito dell’elezione di Concetta Riina a rappresentante dei genitori nel consiglio della scuola elementare, il sindaco di Corleone, Nino Iannazzo, parla di una “candidatura inopportuna”.
Redazione
