Iran: dall’Ue via libera alle sanzioni per bloccare il programma nucleare

IRAN: UE APPROVA NUOVE SANZIONI – Resta alta la tensione tra Ue e Iran. Dopo l’assalto all’ambasciata inglese di Teheran messo in atto da una folla di manifestanti filo governativi, i rapporti tra il regime di Mahmoud Ahmadinejad e l’Occidente sono sempre più incrinati, anche se ufficialmente il governo si è dissociato da quanto accaduto: la sede della rappresentanza diplomatica britannica è stata chiusa e il premier David Cameron ha promesso severe contromisure.

L’assalto dell’ambasciata rappresenta tuttavia solo la punta dell’iceberg, visto che le relazioni tra l’Iran da una parte e l’Europa, gli Usa e Israele dall’altra sono in crisi da tempo, soprattutto a causa del programma nucleare che Teheran, incurante dei richiami internazionali, si ostina a portare avanti. Proprio a questo riguardo ieri i ministri degli esteri europei hanno dato il via libera a nuove sanzioni: i ministri si sono detti “oltraggiati” per l’assalto all’ambasciata inglese, spiegando che si tratta di “un attacco a tutta l’Ue”. I provvedimenti dovranno essere esaminati “con i partner internazionali”, in modo da essere applicati “non oltre la prossima riunione del consiglio esteri dell’Ue”.

Tuttavia i Paesi membri non sono riusciti ad accordarsi in merito all’attuazione di un embargo petrolifero – come avrebbero voluto Gran Bretagna e Germania – e sul ritiro temporaneo, proposto sempre dal governo di Londra, di tutti gli ambasciatori.

T.D.C.