Processo Ruby, parlano gli investigatori: tre delle ragazze di Arcore erano prostitute di professione

Karima el Mahroug, detta Ruby

PROCESSO RUBY – Al processo in corso a Milano per il caso Ruby oggi parlano gli investigatori. In particolare è il giorno della testimanianza di Marco Ciacci, investigatore delle forze dell’ordine che oggi in aula ha risposto all’interrogatorio dei magistrati. L’uomo è stato ascoltato in merito alle indagini svolte sulle 33 ragazze che hanno preso parte ai festini organizzati nella residenza di Arcore di Silvio Berlusconi, che nell’ambito del procedimento è imputato per prostituzione minorile e concussione. Ciacci ha dichiarato che “ci sono riscontri” che tre di loro fossero prostitute, per così dire, di professione, cioè “svolgessero abitualmente attività di prostituzione”. Le giovani in questione sono “Michelle Conceicao, Ruby e Iris Berardi“.

Antonio Sangermano, il pm dell’accusa, ha inoltre portato come prova dell’attività di prostituta svolta da Ruby quando era ancora minorenne alcune foto, che immortalano la ragazza marocchina in pose hard in un locale di Genova. All’udienza non ha partecipato Silvio Berlusconi, che si trova a Roma per un colloquio con il presidente del Ppd Wilfried Martens.

Nel corso della seduta odierna sono previste le audizioni di altri sei investigatori che hanno partecipato alle indagini condotte sul caso Ruby e sulle feste di Arcore.

Redazione online