Michele Borghetti, il “Maradona della dama”: intervista esclusiva al più forte giocatore italiano

INTERVISTA MICHELE BORGHETTI – Caro Michele, lieti di ospitarla su Direttanews. Sei il più forte giocatore di dama del panorama italiano: svelaci com’è nata la passione per questo gioco….

La passione per la dama mi è stata trasmessa da mio padre che era ed è tuttora arbitro internazionale di dama; all’inizio non mi piaceva molto (avevo solo 12 anni) e durante un torneo il presidente della Federazione Italiana Dama mi disse che se avessi partecipato mi avrebbe regalato una bellissima dama con le pedine. Da quel giorno è scoppiata in me questa grande passione….

Sei stato definito il “Maradona della dama”: raccontaci qualcosa di più a questo proposito…

Mi auguro sia un paragone solo a livello sportivo….. A parte gli scherzi, tra i vari risultati ottenuti  vado orgoglioso in particolare per il record mondiale bendato (giocare a dama senza vedere le damiere) contro 23 avversari contemporaneamente stabilito nel 2003.

Nel corso degli anni hai conquistato 24 titoli (17 di dama nazionale e 7 di dama internazionale): cosa rappresenta per te ogni nuova vittoria?

Ogni vittoria è uno stimolo diverso per migliorarsi… Parlando del passato recente, sono riuscito nel 2010  a vincere la semifinale mondiale di dama inglese, ottenendo il diritto di partecipare ai Campionati del Mondo di dama… In un totale di 40 partite, sfortunatamente il campione Alexander Moiseyev ha trionfato per un solo punto di vantaggio…

Che messaggio vuoi mandare ai fan che seguono ogni tua nuova sfida?

Sono stimolato dal continuare la strada della dama inglese, esperienza per la quale mi sono da poco cimentato e li ringrazio per il sostegno che mi hanno sempre dato, in particolar modo durante il match mondiale….

Puoi darci un’anticipazione sui tuoi progetti ed iniziative future?

Il prossimo anno, se sarò selezionato dall’allenatore federale, andrò a disputare la semifinale mondiale di dama inglese (che come dicevo prima è la gara che dà la possibilità di sfidare il campione Moiseyev) e sempre nel 2012 ci saranno le Olimpiadi… Spero di poter entrare nella storia e regalare una bella soddisfazione al nostro Paese….

Simone Ciloni