
INQUINAMENTO DURBAN PROGETTO SHARE– Centocinquanta
giorni con picchi di inquinamento. Questo quanto emerso dal progetto Share (Stations at High Altitude for Research on the Environment), uno studio della durata di cinque anni e precisamente dal 2006 al 2010. La presentazione del progetto, da parte di da EvK2Cnr, è prevista per oggi a Durban, durante la Conferenza delle Parti sui Cambiamenti Climatici delle Nazioni Unite.
A coordinare il lavoro è Paolo Bonasoni, professore all’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISAC-CNR) e la postazione di lavoro è stata collocata presso la stazione globale GAW-WMO “Nepal Climate Observatory – Pyramid” (NCO-P), una struttura situata a 5.079 m di quota in Nepal (Monte Everest).
Dai dati è emerso che nel range di tempo che va da marzo 2006 a dicembre 2010 sono stati registrati oltre 164 giorni di inquinamento acuto, per un valore in percentuale pari al 9% rispetto all’arco di tempo analizzato. La stagione maggiormente colpita è stata quella pre-monsonica, ossia primaverile, quando le concentrazioni dell’ozono sono aumentate del 29%, mentre invece quelle del black carbon del 352%. Fondamentale la considerazione inerente al fatto che entrambi i composti riversano un ruolo cruciale sia sugli ecosistemi e sia sulle condizioni climatiche.
Redazione online