Marine Le Pen attacca Sarkozy: inizia la campagna per le presidenziali 2012

Marine Le Pen

FRANCIA: LE PEN ATTACCA SARKOZY – La campagna elettorale per le presidenziali francesi della primavera 2012 non è ancora iniziata ufficialmente, ma i leader dei principali partiti sono già pronti a sfidarsi a colpi di dichiarazioni infuocate. La candidata del Fronte Nazionale, Marine Le Pen, è partita all’attacco del Presidente uscente, nonché candidato del Partito Popolare Francese (UMP) per le prossime elezioni, l’avversario al quale tenterà di strappare i voti degli elettori  conservatori e dei nazionalisti francesi. In un discorso pronunciato a Charenton (Val-de-Marne), nell’ambito del convegno dell’Associazione “Idées Nation”, la pasionaria dell’extreme droite transalpina ha criticato in modo particolare il discorso di Tolone sul futuro dell’ Europa pronunciato da Nicolas Sarkozy giovedì scorso. Per la Le Pen, il successore di Jacque Chirac “ non ha a cuore la Francia, non la rispetta”; l’accorato appello del capo di Stato sul ruolo futuro della Francia nell’Unione Europea è definito “una fuga in avanti delirante verso il federalismo”.“Nicolas Sarkozy ha mostrato il suo vero volto (…). Egli trova che la Francia sia troppo piccola, la ritiene debole, nel suo discorso si capisce che Egli considera il popolo francese pigro, egoista, pauroso” ha aggiunto Marine Le Pen. E l’invettiva non finisce qui. La super-nazionalista del Fn accusa Sarkò di collaborare con i mercati e le banche alla “liquidazione” e all’indebolimento della Francia: una tesi complottistica che non mancherà di suscitare polemiche secondo i giornalisti del quotidiano “Le Monde”. La fine del “j’accuse” di Madame Le Pen concerne l’asse strategico con la Germania della cancelliera Merkel: “Quando Sarkozy dice che l’Europa non è più una scelta e che è pronto ad accettare il diktat tedesco per mantenere questo vincolo, in cosa è patriottico? Si può dire che Egli ami ancora la Francia?”. Per difendersi dall’accusa di “germanofobia”,  la candidata del FN precisa: “La colpa di questa situazione non è della Germania ma di Nicolas Sarkozy che non difende gli interessi del suo Paese e si sottomette a quelli dei tedeschi”. Tanto per confermare la sua considerazione sull’Unione Europea, la Le Pen ha poi confermato che in caso di vittoria elettorale, toglierà da tutti i palazzi istituzionali francesi la bandiera europea.

Flavia Lucidi