Elezioni in Slovenia: vince il milionario Zoran Jankovic, la sinistra torna al potere

 

ELEZIONI IN SLOVENIA – Nel week-end appena trascorso non si è votato soltanto in Russia, ma anche in Slovenia, dove l’imprenditore Zoran Jankovic, sindaco di Lubiana da cinque anni, ha vinto le elezioni legislative con il 28,6% dei consensi. Il manager che spesso viene paragonato al nostro Silvio Berlusconi ha vinto con un partito fondato appena un mese fa, ma al contrario del Cavaliere Jankovic guida un partito di sinistra, Slovenia Positiva (Ps), ed ha sbaragliato un centrodestra superfavorito fino alla vigilia. Il premier uscente Borut Pahor ha pagato con un netto crollo dei consensi la sconfitta del referendum sulla riforma delle pensioni tenutosi a settembre e con cui chiedeva un drastico innalzamento dell’età pensionabile. “Abbiamo avuto un governo di Janez Jansa, poi abbiamo avuto quello di Borut Pahor, oggi gli elettori hanno deciso che è arrivato il momento di avere uno Stato efficiente”, ha detto a caldo il neopremier Jankovic, l’uomo più ricco della Slovenia.

Il primo passo del partito vincitore sarà quello di formare una coalizione di governo che consenta di raggiungere almeno quota 46 deputati (su 90), la maggioranza minima. Il partito Slovenia Positiva, da solo, può contare appena 28 seggi. Un compito non semplice e che rischia di rimandare il Paese alle urne a breve distanza.

 

Luigi Ciamburro