Euro vs Corona: sempre più danesi contrari alla moneta unica

DANIMARCA CONTRARIA A EURO – La moneta unica non sta attraversando il miglior momento della sua storia e non stupisce che i paesi che sono rimasti fuori dalla zona euro non facciano a gara per entrarci. È il caso della Danimarca, dove – piuttosto che i politici – a spingere per restare con la corona sono soprattutto i cittadini. Non è una novità: l’euro non convince da tempo, i danesi lo hanno detto anche con i referendum.

È una novità invece che il sentimento anti-euro cominci ad assomigliare a un vero e proprio plebiscito. Secondo l’ultimo sondaggio condotto sull’argomento dall’agenzia Megafon, sono addirittura il 65% quelli che non ne vogliono sapere di adottare la moneta unica. Solo il 24% dei danesi si metterebbe in tasca l’euro. Metà degli intervistati ha detto di essere sollevata dal fatto che la Danimarca nel 2001 ha deciso di restare con la corona. Livelli del genere non s’erano mai registrati: dal 2002 – da quando la Megafon conduce indagini demoscopiche sull’euro – nelle percentuali i danesi pro e contro erano sempre stati più vicini. I motivi sono quelli che è facile immaginare: la crisi del debito, gli affanni dell’euro zona esplosi con forza nel corso dell’estate non hanno giovato alla causa dei sostenitori della moneta unica.

Non piace la moneta unica, piace invece l’Unione europea. Se si chiede infatti ai danesi cosa pensano dell’Ue, le posizioni si sfumano: il 39% considera Bruxelles uno strumento indispensabile per sconfiggere la crisi economica. Solo il 17% dice di non credere al progetto europeo.

Antonio Scafati