“In tutta Europa ci sono solo due governi di centrosinistra: in Austria e in Danimarca. Per il resto sono tutti governi di destra che sono corresponsabili della crisi e hanno oggi una ricetta che per me è veramente angosciante e che va denunciata: per risolvere la crisi bisogna abbattere il welfare“, ha accusato il leader di Sel.
Vendola si schiera contro i tagli alle tutele sociali, contro la diminuzione dei redditi e gli interventi pesanti “sulla qualità della vita di milioni di persone in un’Europa”. Un’Europa che, sottolinea, “già oggi conta 80 milioni di poveri, 25 milioni di bambini in Europa sono poveri“.
“L’Europa per me non è né la signora Merkel, né Sarkozy, ma sono i 25 milioni di bambini poveri che avrebbero bisogno di un’Europa migliore di quella che oggi va di scena”, ha affermato Vendola.
Redazione