Emergenza smog: Milano e Parma fermano le auto. Pisapia: “Difendo salute dei cittadini”

 

EMERGENZA SMOG – Dopo i due giorni di targhe alterne a Roma, anche Milano e Parma si apprestano ad arginare l’inquinamento atmosferico con un’ordinanza anti-smog. Il sindaco milanese Giuliano Pisapia, per motivi di salute pubblica, ieri sera ha ufficializzato il blocco totale del traffico cittadino e la chiusura di tutte le scuole per venerdì 9 e sabato 10 dicembre. Circolazione vietata dalle ore 10 alle 18, potranno circolare soltanto i veicoli elettrici, mentre fino al 23 dicembre proseguirà lo stop delle vetture a diesel Euro 3, giorni festivi compresi. Confermato anche l’abbassamento di un grado dei riscaldamenti degli edifici pubblici e delle dimore private, mentre sarà rinforzato il trasporto pubblico. I paesi dell’hinterland milanese non hanno aderito all’iniziativa di Palazzo Marino, ma il sindaco Pisapia non ammette ripensamenti: “Come sindaco, e prima autorità sanitaria della città, ho la responsabilità e il dovere istituzionale, etico e giuridico, di pensare innanzitutto alla salute di tutti i cittadini e al bene di Milano”.

Giovedì 8 dicembre anche la città di Parma dirà stop alle auto, dopo aver superato la media consentita di concentrazione di PM10 nell’aria. Ma l’emergenza inquinamento interessa l’intera regione Emilia-Romagna, motivo per cui è stato istituito un tavolo tecnico per lunedì 12 al fine di mettere in opera misure urgenti di tutela ambientale su scala regionale. Da gennaio a marzo ci sarà il blocco delle auto ogni giovedì. Parma ha iniziato già la scorsa settimana.

 

Luigi Ciamburro