JUVENTUS ELIA – Verrebbe da dire finalmente, a Torino si sono accorti dell’enorme potenziale di Eljero Elia. L’olandese è arrivato in Italia in estate, per l’importante cifra di 9 milioni di euro. Antonio Conte l’aveva finora impiegato in 45 sterili minuti in quel di Catania, di lui poi non si era sentito più parlare.
Ieri invece l’olandese ha saputo mettere in mostra alcuni dei suoi migliori pezzi di repertorio: corsa, scatto e tanta qualità. Eppure la serata era iniziata nel peggiore dei modi, relegandolo ancora una volta alla panchina. Conte aveva scelto un prudente 4-3-3, preferendogli Krasic e Del Piero.
Come spesso accaduto in questa stagione il serbo ha deluso ancora le aspettative. Ci ha messo grandissima velocità e progressione, ma anche la solita manovra confusa e il passo non all’altezza delle aspettative. E’ così che Conte ha deciso di sostituirlo a metà della ripresa proprio con Elia.
Dopo alcuni minuti di ambientamento il talento del giovane olandese è venuto fuori. Devastante palla al piede, è andato vicino al gol in due diverse occasioni trovandosi di fronte il muro Agliardi. E’ riuscito anche a entrare nello storico della partita, con il tocco che ha permesso a Claudio Marchisio di regalare il gol qualificazione.
Ora Antonio Conte ha una nuova arma per lanciare la sua Juventus, vedremo quanto la utilizzerà.
Matteo Fantozzi
