Siria: il ministro Terzi incontra gli oppositori di Assad e invoca sanzioni più severe contro il regime

Giulio Terzi Santagata

SIRIA:TERZI CHIEDE SANZIONI PIU’ SEVERE – In Siria le giornate appena trascorse sono state insanguinate, come accade quasi quotidianamente da mesi, da nuovi scontri tra manifestanti anti regime e fedelissimi di Bashar al Assad. Secondo gli ultimi aggionamenti, riportati dalle emittenti televisive arabe, in queste ultime ore la repressione messa in atto dal presidente ha provocato almeno altri 44 morti, che vanno ad aggiungersi alle oltre 4mila vittime registrate da quando, a febbraio, sono scoppiate le proteste. Secondo l’Osservatorio per i diritti umani, tra le vittime di oggi ci sono anche nove civili.

Intanto, nel primo pomeriggio, alcuni esponenti del Cns – il Consiglio nazionale siriano, che riunisce gli oppositori al regime all’estero – sono stati ricevuti a Roma dal ministro degli Esteri Giulio Terzi. Il titolare della Farnesina ha sottolineanto che in questo momento la priorità assoluta è di “porre fine” alla repressione in modo da poter iniziare un processo di “stabilizzazione”. Terzi ha inoltre auspicato un “indurimento” delle sanzioni, da attuare attraverso una risoluzione Onu, per indurre Assad ad interrompere le violenze e a soddisfare le spinte democratiche che provengono dalla popolazione.

Redazione online