ESTREMISTI DI DESTRA IN SVEZIA – Quello appena trascorso è stato un sabato complicato per Stoccolma. Per le vie della capitale svedese è sfilato un corteo di estremisti di destra. Quando i dimostranti hanno raggiunto Mynttorget, nel centro città, il gruppo è venuto a contatto con alcuni manifestanti che volevano interrompere il corteo: sono volate bottiglie, petardi, uova, la polizia è stata costretta ad arrestare diverse persone.
Un’atmosfera molto tesa, l’ha descritta l’agenzia TT. E non è stata una sorpresa: voci di possibili scontri si erano rincorse nei giorni precedenti e alla fine è successo più o meno quello che ci si aspettava. Proprio il giorno prima che andasse in scena la manifestazione, il governo aveva presentato il suo piano per combattere l’estremismo: per farlo, tra il 2012 e il 2014, la Svezia conta di investire 62 milioni. Il governo punta molto sull’educazione negli ambienti scolastici e intende creare gruppi di sostegno per coloro che vogliono lasciare i gruppi estremisti. La cooperazione tra le forze dell’ordine internazionali è un altro capitolo centrale del piano.
Il governo cercherà di determinare quali sono i tipi di estremismo che più facilmente ricorrono alla violenza e su quelli concentrerà i suoi sforzi. Gli ambienti più radicali della destra e della sinistra verranno studiati a fondo, ma anche ciò che gravita intorno al fondamentalismo islamico godrà di una attenzione particolare. Nessuno dei tre rappresenta nello specifico una minaccia, hanno spiegato fonti del governo, ma sarebbero almeno un centinaio le persone che le forze dell’ordine stanno seguendo da un po’.
Antonio Scafati