GRAN BRETAGNA: CAMERON CAMERA COMUNI – Oggi il Primo Ministro britannico David Cameron riferirà alla Camera dei Comuni in merito alla decisione, presa al vertice del Consiglio europeo di Bruxelles dell’8-9 dicembre, sul no alle modifiche dei Trattati europei.
Il premier britannico presenterà ai deputati un resoconto della sua decisione. Il motivo principale, come già anticipato, è quello di proteggere la City di Londra, cioè il cuore finanziario del Regno Unito e non solo, da regole troppo rigide e controlli eccessivi da parte dell’Unione europea. Giustificazione che tuttavia non è stata sufficiente per il leader liberal-democratico Nick Clegg, alleato di Cameron e vice premier. Clegg, stando a quanto scritto dal quotidiano Indipendent è rimasto molto irritato dal veto di Cameron alle modifiche ai Trattai Ue: “Non è un buon accordo per la Gran Bretagna, per l’occupazione e per la crescita”, poiché appunto provoca l’isolamento di Londra e va contro gli “interessi nazionali”, ha affermato Clegg, insistendo che la Gran Bretagna, in questo momento, ha assoluta necessità di “riannodare i fili con l’Europa”.
David Cameron potrà tuttavia contare sul sostegno di molti deputati conservatori, alcuni dei quali chiedono addirittura l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea.
Redazione
