SPARATORIA A FIRENZE: DUE MORTI – I presenti descrivono come una sorta di esecuzione in pubblico quella di cui sono rimaste vittime due cittadini senegalesi che stamattina stavano lavorando in piazza Dalmazia, a Firenze. Come molte altre città italiane, anche il capoluogo toscano ospita un mercato per il periodo natalizio ed è proprio tra le bancarelle che si è svolta l’aggressione: come riferiscono i testimoni, i senegalesi, che lavoravano presso uno dei banchi, sono stati uccisi da un uomo che, arrivato sul posto a bordo di una macchina bianca, ha esploso contro di loro vari colpi di arma da fuoco, per poi fuggire.
Nella sparatoria è rimasto ferito anche un altro uomo, che al momento si trova all’ospedale di Careggi in condizioni molto gravi.
I presenti raccontano inoltre che il gestore dell’edicola situata in piazza Dalmazia avrebbe tentato di bloccare l’aggressore, ma quest’ultimo lo avrebbe minacciato con la pistola, esortandolo a farsi da parte.
Nel frattempo si è appreso che il responsabile dell’esecuzione si è suicidato, sparandosi alla gola con la stessa arma con cui ha colpito le sue vittime. Si chiamava Gianluca Casseri, aveva 50 anni ed era un militante di estrema destra.
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