
SCONTRI EGITTO – Sono di nuovo vivi e colorati di rosso gli scontri a Il Cairo tra dimostranti e forze dell’ordine. Nella giornata di ieri sono partiti in prossimità del palazzo del primo ministro Kamal el-Ganzouri, quando si è appreso che un ragazzo è stato fermato dalla polizia e torturato. Stamane si è appreso dal ministero della Sanità citato dall’agenzia Mena che bilancio delle vittime, è salito a dieci morti e 500 feriti.
Nello specifico Adel Adoui, viceministo della Sanità, ha spiegato: “Il bilancio degli incidenti di venerdì davanti alla sede del governo è salito a otto morti e 299 feriti”.
Intanto un grave episodio si è verificato giovedì scorso in Egitto, nella seconda giornata del secondo turno delle elezioni. Un candidato liberale, Yasser Mohammed, ha subito un’aggressione, rimanendo gravemente ferito. Un testimone rimasto anonimo ha riferito alle agenzie di stampa che il candidato è stato aggredito e “picchiato selvaggiamente” da alcuni sconosciuti; ora si trova in stato di coma.
Redazione online