Lavoro, il Ministro Fornero dice basta al lavoro precario a apre sull’art.18

Elsa Fornero, Ministro del Welfare

LAVORO: FORNERO SU PRECARIATO – Il Ministro del Lavoro Elsa Fornero prende una posizione netta contro il precariato e in un’intervista al Corriere della Sera ha spiegato gli interventi che il governo appronterà in materia di mercato del lavoro. “Penso che un ciclo di vita che funzioni è quello che permetta ai giovani di entrare nel mercato del lavoro con un contratto vero, non precario“, ha affermato Fornero, aggiungendo che deve trattarsi di “un contratto che riconosca che sei all’inizio della vita lavorativa e quindi hai bisogno di formazione, e dove parti con una retribuzione bassa che poi salirà in relazione alla produttività“. Per il Ministro del Lavoro deve trattarsi di “un contratto unico, che includa le persone oggi escluse e che però forse non tuteli più al 100% il solito segmento iperprotetto“.

Elsa Fornero ha quindi citato l’ex leader della Cgil, Luciano Lama, “Non voglio vincere contro mia figlia”, spiegando che “noi purtroppo, in un certo senso abbiamo vinto contro i nostri figli” e aprendo quindi una strada ad eventuali modifiche all’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori (quello che prevede il reintegro obbligatorio nel posto di lavoro nel caso in cui un lavoratore venga licenziato senza giusta causa). “Non voglio dire che ci sia una ricetta unica precostituita, ma anche che non ci sono totem e quindi invito i sindacati a dare discussioni intellettualmente oneste e aperte”, ha precisato Fornero.

“Nessuno si illuda che non interverremo – ha sottolineato il ministro -. Procederemo anche sulle casse dei professionisti”.


Redazione