Preti pedofili in Irlanda: continuano le controversie legate agli scandali in seno alla Chiesa

PRETI PEDOFILI IN IRLANDA – Successivamente alla denuncia espressa pubblicamente dall’emittente RTÉ irlandese in merito al caso di un prete accusato di pedofilia che vivrebbe ancora in una casa parrocchiale, la diocesi di Kilmore all’interno della quale il religioso era attivo ha diffuso oggi un comunicato.

Secondo quanto scritto nel documento rilasciato l’intera diocesi di Kilmore avrebbe richiesto al prete in questione di abbandonare le abitazioni di proprietà dell’istituzione ecclesiastica ma, nonostante le pressioni esercitate su di lui, il parroco starebbe ancora usufruendo dell’alloggio, il quale sarebbe tra l’altro vicino alla chiesa locale.

Il vescovo Leo O’Reilly ha ripetutamente invitato il prete ad allontanarsi e vari indirizzi sarebbero stati indicati dai membri della comunità religiosa per una sistemazione alternativa.

All’interno del comunicato il vescovo, esprimendo rammarico per gli episodi di abuso a danno di minori che hanno interessato la sua e tante altre diocesi irlandesi in passato, afferma “Sono perfettamente consapevole delle responsabilità che le autorità religiose hanno per quanto riguarda la tutela dei minori dentro la diocesi. Intendo farmi carico di tutti i mei doveri. Per ciò che concerne questo caso, i bambini vengono per primi e mi impegno a chiedere giustizia in nome di tutti gli interessati. A settembre, quando arrivarono alle mie orecchie le lamentele dei volontari per la salvaguardia dei minori ho immediatamente informato le autorità ”. O’Rielly si è inoltre preoccupato di ribadire che la diocesi rispetta tutti gli standard richiesti dagli accordi che, successivamente l’emersione degli scandali, sono stati stipulati tra instituzione statali ed ecclesiastiche.

L’Association of Catholic Priests, per voce del membro Fr. Sean McDonagh, ha accolto con benevolenza le parole, definite “coraggiose”, di O’Reilly, ma ha espresso il proprio disappunto per le modalità con cui all’interno di “This Week”, la trasmissione dell’RTÉ che ha sollevato lo scandalo, la categoria dei parroci è stata presentata.

 

Nicoletta Mandolini