
AFGHANISTAN: KARZAI CHIEDE FINE RAID NATO – Un affondo contro l’Alleanza Atlantica, quello lanciato da Hamid Karzai. Come annunciato alle agenzie di stampa da Aimal Faizi, suo portavoce, il presidente dell’Afghanistan inizia a diventare insofferente nei confronti della permanenza delle forze Nato nel Paese e ha chiesto con forza che i vertici dell’organizzazione mettano fine alle azioni aeree notturne e alle perquisizioni. Il portavoce ha infatti spiegato che il presidente “vuole lo stop immediato dei raid notturni e delle perquisizioni delle case afghane”.
Le parole di Karzai, dunque, suonano come una dura risposta a quanto affermato ieri da Carsten Jacobson, portavoce Isaf, che ha annunciato che le azioni proseguiranno, nonostante i raid finiscano spesso per provocare la morte di molti civili. Già un mese fa l’assemblea generale dell’Afghanistan, la Loya Jirga, aveva posto come condizione per la sottoscrizione di un accordo di partnership con gli Stati Uniti l’imposizione del divieto per i militari stranieri di perquisire le abitazioni dei cittadini afghani.
“Le dichiarazioni dei responsabili Nato – ha aggiunto Faizi – sono in totale contraddizione con le decisioni della Loya Jirga, con le richieste del popolo afghano e con ciò che desidera il presidente”.
Redazione online