FORNERO: ART. 18 E SALARI – Dopo la vera e propria bufera esplosa a seguito delle dichiarazioni del Ministro del Lavoro e del Welfare Elsa Fornero, relative all’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori ( quello che prevede il reintegro del lavoratore licenziato senza giusta causa), il Ministro fa una parziale marcia indietro, precisando di non aver mai parlato di articolo 18 nell’intervista pubblicata domenica scorsa dal Corriere della Sera. Anche se non ci sono “terreni inesplorati”, ha precisato Fornero, “non ho citato l’articolo 18, c’era solo un invito al dialogo”.
Il ministro del Welfare ha poi aggiunto che “bisognerebbe riuscire ad aumentare i salari perché sono bassi”. “Conosciamo questo divario nella distribuzione dei redditi che si è creato negli ultimi anni, direi negli ultimi 15-20 anni”, ha sottolineato.
Le parole della Fornero sulla possibilità di riforma dell’articolo 18, avevano suscitato dure polemiche da parte dei sindacati e perplessità nel mondo politico, con la divisione tra favorevoli e contrari. Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha tentato di smorzare i toni, dichiarando: “Lasciamo stare l’articolo 18. Mi pare che c’è già da digerire qualcosa. Sul lavoro si può ragionare con calma, facciamolo senza patemi“. Favorevole alla riforma del tanto discusso articolo dello Statuto dei Lavoratori si è detta invece, e non poteva essere altrimenti, la Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia.
Redazione