Napolitano respinge gli attacchi per la nomina di Monti: “Sono imparziale”

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

NAPOLITANO RESPINGE ATTACCHI PER NOMINA MONTI – Risponde colpo su colpo, il capo dello Stato Giorgio Napolitano, alle voci critiche che in queste settimane si sono alzate da parte del mondo politico nei confronti del governo Monti. A chi ha gridato allo scandalo, parlando di sospensione della democrazia e di tradimento della volontà popolare, il presidente della Repubblica, nel discorso tenuto durante lo scambio di auguri tra le alte cariche statali, spiega che dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi l’Italia, a causa della crisi, non si poteva permettere di tornare alle urne quindi era necessario scongiurare la possibilità che le Camere si sciogliessero e che si scatenasse “uno scontro elettorale devastante”. “Solo con grande leggerezza – prosegue – si può parlare di sospensione della democrazia e non mi risulta una sospensione della volontà popolare. Sono sempre stato imparziale“.

Napolitano aggiunge che la nomina di Mario Monti dopo le dimissioni del Cavaliere “non è stato uno strappo istituzionale”, anche perché la Costituzione “non prescrive che i membri del governo debbano essere politici e non tecnici”. “Con Berlusconi  – ricorda poi – la sostenibilità internazionale era al limite”.

Ma il discorso del presidente della Repubblica non si è limitato ad una difesa dalle critiche al governo Monti, allargandosi anche ad altre tematiche, crisi in primis. “Possiamo farcela – dice – Ma la strada è lunga e in salita e serve uno sforzo collettivo”.

Redazione online