FORMIGONI TRATTA CON LEGA PER PDL DEL NORD – In queste settimane è apparso con assoluta evidenza lo sgretolamento di quella che fino a non molto tempo fa sembrava un’alleanza di ferro. Certo, l’asse Pdl-Lega ha attraversato momenti turbolenti, doprattutto durante l’ultima legislatura e più di una volta l’esecutivo guidato da Silvio Berlusconi si è trovato sul punto di implodere proprio a causa dei contrasti tra la componente pidiellina e quella padana della maggioranza. E da quando il Cavaliere è stato costretto alle dimissioni i contrasti si sono trasformati in veri e propri scontri: la prima grande divisione è arrivata dopo la formazione del governo Monti, quando la Lega ha deciso di schierarsi all’opposizione e il Pdl invece, seppure con qualche malumore, di sostenere il professore e i suoi. Da questo punto in poi sono piovuti attacchi reciproci ed ora sembra proprio che i due partiti non possano avere un futuro comune. Anche perché, nonostante nessuno ne parli apertamente, ad essere in forse è l’esistenza stessa del Pdl, o almeno del Pdl come è stato fino a questo momento.
Il fatto che il partito del predellino non goda di ottima salute lo fanno pensare le parole di Roberto Formigoni che, intervistato da Il Giornale, spiega la necessità per il Pdl di essere “sempre più attento ai territori” e di creare un “gruppo dirigente presente con forza in tutte le aree del Paese”. “Il rapporto con la Lega – aggiunge – è una peculiarità che rende necessaria una diversa articolazione del partito”. Il governatore lombardo spiega poi che il dialogo con il Carroccio è un compito che spetta “agli amministratori del Nord”, indicando con questo semplicemente se stesso visto che, come spiega poco dopo, “sono l’unico presidente di Regione espresso dal Pdl”.
Insomma, leggendo tra le righe si può pensare che Formigoni si stia candidando non solo ad un ruolo di mediazione tra Pdl e Lega ma anche a guidare una fazione ‘nordista’ del partito di Berlusconi nell’eventualità di una scissione interna. Che una fetta del Pdl non stia per unirsi ai padani nella creazione di un nuovo partito del Nord?
T.D.C.
