Sull’articolo 18 il Pd si schiera con i sindacati

Pier Luigi Bersani

NO DEL PD A MODIFICHE ARTICOLO 18 –  Alle eventuali modifiche all’articolo 18 c’è chi dice no. I sindacati, certo, che nei giorni scorsi si sono resi protagonisti di un acceso botta e risposta con il ministro del Lavoro Elsa Fornero e hanno promesso battaglia. Ma ora a sostenere le posizioni di Cgil, Cisl e Uil c’è anche il Pd. Fino ad ora la linea del partito guidato da Pier Luigi Bersani sulla possibilità di mettere le mani sull’articolo 18 è stata decisamente poco chiara: qualcuno ha detto che la questione non è così importante, mentre altri hanno sottolineato la necessità di appoggiare comunque il governo e altri ancora invece si sono detti più vicini alle rivendicazioni dei sindacati.

Ora a mettere fine a tutte le oscillazioni ci pensa il leader del partito in persona, che si schiera con la Camusso e si rifiuta di prendere in considerazione l’eventualità di apportare delle modifiche. “Roba da matti toccare ora l’articolo 18 quando il problema è entrare nel mondo del lavoro, non uscirne”, dice. E come la mettiamo con il sostegno del Pd al governo? Bersani resta sul vago, ma tra le righe si coglie un avvertimento: il leader democratico spiega che l’esecutivo “lo dovrà capire, altrimenti…”

T.D.C.