‘Operazione Jingle Bells’, blitz in tutta Italia: sequestro record di panettoni avariati e pesce scaduto

 

OPERAZIONE ‘JINGLE BELLS ‘ – In vista del Natale i Nuclei antisofisticazioni dei Carabinieri hanno messo a segno l’operazione ‘Jingle Bells’, in cui sono state sequestrate oltre 50 tonnellate di prodotti ittici scaduti, 200 tonnellate di prodotti alimentari vari e 200mila giocatolli e luminarie pericolosi. Su 1500 aziende controllate circa un terzo sono risultate irregolari per violazioni di natura igienico-sanitaria, strutturale o commerciale, 39 hanno dovute chiudere i battenti, 500 responsabili sono stati denunciati e sono state inoltrate ammende per oltre 600mila euro. Gran parte del pesce scaduto e congelato con acqua di mare è stato scovato in un deposito all’ingrosso di Salerno. Nella provincia della stessa città 4 aziende dolciarie hanno dovuto chiudere i battenti in seguito al controllo dei Nas, che hanno provveduto a sequestrare 15 t di dolciumi tipici natalizi mal conservati.

A Bari, invece, sono stati sequestrate diverse tonnellate di anguille vive e le 4 vasche che le contenevano per infrazioni igienico-sanitarie, mentre altri controlli si sono susseguiti nelle province di Bologna, Perugia e Milano, con ulteriori sequestri di prodotti alimentari (panettoni e carne). A Cagliari, Parma, Treviso e Ancona i Nas hanno ritirato dal mercato vario materiale elettrico proveniente dalla Cina, quindi priva dei controlli e della marcatura CE , e migliaia di giocatolli pericolosi.

 

Luigi Ciamburro