Scomparsa di Roberto Straccia: gli amici formano gruppi di ricerca, si cercano tre possibili testimoni

 

SCOMPARSA DI ROBERTO STRACCIA – Da nove giorni Roberto Straccia, studente 24enne della provincia di Fermo, manca da casa e il mistero sulla sua sorte s’infittisce di ora in ora. Gli inquirenti hanno concentrato le ricerche in un’area della riserva dannunziana di Pescara, dove probabilmente il giovane sarebbe andato a fare footing. Gli inquirenti possono avvalersi dell’ausilio di un cane molecolare, un labrador appositamente giunto da Foggia e capace di fiutare tracce ematiche, ma potrà rivelarsi utile soltanto qualora venissero trovate macchie di sangue. Inoltre tutti gli amici di Roberto vengono messi sotto torchio al fine di raccogliere informazioni importanti per le ricerche o per tracciare ipotesi sulla sua scomparsa, mentre la scientifica sta effettuando l’analisi del dna su uno scaldacollo ritrovato presso uno stabilimento balneare del lungomare pescarese e che, con tutta probabilità, apparterrebbe a Roberto. I suoi amici si raccolgono in gruppo per mettersi sulle sue tracce e promettono di farlo anche in questi giorni di festa: “Molti di noi – affermano gli amici – ripartiranno per le vacanze, ma quelli che rimarranno hanno intenzione di continuare a cercare Roberto. Dobbiamo essere in tantissimi e cercare ovunque. Ci divideremo in gruppi e, poi, per zone, manderemo avanti l’attività. Questa iniziativa dovrà essere seria ed efficiente”.

Nel frattempo i carabinieri sono alla ricerca di tre persone che, sulla base delle immagini delle telecamere di sorveglianza, sarebbero state nello stesso punto in cui il 24enne è stato filmato l’ultima volta. I militari stanno cercando di contattare questi testimoni nella speranza abbiano visto qualcosa e le loro immagini vengono diffuse per poter velocemente risalire a loro. Secondo i suoi genitori Roberto sarebbe stato rapito, ma ogni ipotesi per il momento è campata in aria. E la ricerca continua, nella speranza di non rivivere un altro caso Yara Gambirasio

 

Luigi Ciamburro