ROMA: RAGAZZA FILIPPINA UCCIDE SUA FIGLIA – Ha 36 anni la ragazza, di nazionalità filippina, che la vigilia di Natale ha ucciso sua figlia a pochi minuti dal parto. La terribile vicenda è venuta alla luce dopo che la donna è stata ricoverata all’ospedale Casilino di Roma per un’emorragia la notte del 24 dicembre dopo aver partorito in casa: quando i sanitari le hanno chiesto dove fosse sua figlia, lei ha spiegato di averla affidata ad alcuni conoscenti ma i medici hanno sospettato che il racconto non corrispondesse alla verità e hanno allertato le forze dell’ordine. La polizia ha effettuato un sopralluogo nell’appartamento della donna e nel garage gli agenti hanno rinvenuto il cadavere della neonata chiuso in una cesta. Nei confronti della ragazza è immediatamente stato disposto un fermo per omicidio.
La filippina ha ammesso di aver ucciso sua figlia dopo aver partorito nel garage di casa di nascosto dal marito, che non sapeva della gravidanza e non voleva avere altri figli: sarebbe stato proprio questo, infatti, il movente dell’infanticidio. Dopo il parto la ragazza ha reciso il cordone ombelicale ma non ha espulso la placenta: poco dopo quindi ha avuto un’emorragia, in seguito alla quale è stata ricoverata.
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