Calcioscommesse: Carlo Gervasoni tira in ballo Lazio, Palermo e Genoa

 

CALCIOSCOMMESSE – Dopo le confessioni di Carlo Doni, un altro personaggio coinvolto nell’inchiesta ha deciso di collaborare. E’ Carlo Gervasoni, ex giocatore del Piacenza che, dinanzi al procuratore di Cremona Roberto di Martino, elenca le partite a suo dire taroccate e tira in ballo altri giocatori, di cui alcuni di serie A, che presto saranno iscritti nel registro degli indagati e potrebbero essere convocati per raccontare la loro versione dei fatti. Tra le partite truccate indicate da Gervasoni compaiono Palermo-Bari (2-1), Lazio-Genoa (4-2) e Lecce-Lazio (2-4), ma ora sarà compito degli inquirenti cercare i riscontri alle accuse, perchè se su Lecce e Bari c’erano già dei sospetti emersi sin dai primi capitoli dell’indagine, nulla si sapeva su Lazio, Palermo e Genoa. Ma già nella serata di ieri la società biancoceleste ha diramato un comunicato in cui si dice totalmente estranea ai fatti e promette azioni legali contro i diffamatori.

Ma gli inquirenti dovranno trovare conferme non solo Alle 10 partite truccate segnalate da Gervasoni, ma anche alle intercettazioni ambientali ai danni di Nicola Santoni, preparatore atletico del Ravenna ora in carcere, che in un dialogo del 20 settembre 2011 con un certo Maurinho Ernandes, accusa Buffon, Gattuso e Cannavaro di essere nel giro delle scommesse. Al momento i primi due hanno preferito non rilasciare dichiarazioni, mentre Cannavaro non è stato ancora raggiunto dai media.

Inoltre dagli atti dell’inchiesta emerge che una dipendente della Lega Calcio di Milano offriva informazioni sulle indagini a Cristiano Doni, al suo compagno di squadra Thomas Manfredini e all’amico Stefano Bettarini, ex marito di Simona Ventura. Trattasi della segretaria del Giudice sportivo, Stefania Ginesio, che offriva ai diretti interessati particolari dell’inchiesta e strategie legali difensive da riferire ai propri legali al fine di contrastare le accuse del procuratore federale.

 

Luigi Ciamburro