CAPODANNO ITALIANI – Veglione dell’ultimo dell’anno sottotono per la maggior parte degli italiani. La crisi economica e le nuove tasse della manovra, in arrivo per il 2012, frenano la voglia e soprattutto le disponibilità per fare festa. Secondo uno studio di Confesercenti, infatti, l’86% degli italiani festeggerà il passaggio dal vecchio al nuovo anno in casa; 3 milioni in più rispetto al 2010, il dato più alto dal 2007, all’inizio della crisi internazionale.
Sono diminuiti gli italiani partiti per le vacanze durante queste feste natalizie: nel periodo che va dal 22 dicembre al 6 gennaio è partito quest’anno il 17% di connazionali, rispetto al 21% del 2010, sempre secondo le stime di Confesercenti. Riguardo alle partenze per Capodanno, si passa dal 10% del 2010 al 6% di quest’anno. Al calo dei viaggi corrisponde la diminuzione delle prenotazioni alberghiere, stimata tra il 23% e il 28%. A rinunciare alle vacanze sono le famiglie più numerose e le persone appartenenti alle fasce professionali più basse.
Per il veglione di San Silvestro gli italiani spenderanno nel complesso 2,4 miliardi, 328 milioni in meno rispetto al 2010. Sei italiani su 10 spenderanno meno di 75 euro a testa per il cenone, portando la spesa media a 92 euro, il 12% in meno dello scorso anno, la cifra più bassa dal 2003 ad oggi. Scende nettamente anche il numero degli italiani che sceglieranno il ristorante per il cenone: dal 7% del 2010 si passerà infatti al 2% di quest’anno. Dal 2% all’1% scende invece il numero di coloro che festeggeranno in discoteca. Il 4% degli italiani, cifra stabile rispetto al 2010, non spenderà alcunché per festeggiare il Capodanno a causa delle difficoltà economiche.
Redazione