RAPINATORI GIOSTRAI ARRESTATI IN VENETO E TOSCANA – Sono tredici gli arresti che gli agenti della polizia di Venezia hanno eseguito nella mattinata di oggi in alcune zone della Toscana e del Veneto, nel quadro di un’operazione arrivata al termine di un’inchiesta iniziata un anno e mezzo fa sulla banda che ad agosto del 2010 ha rapinato la gioielleria Pendini di Jesolo. Il titolare del negozio era stato aggredito da due uomini che prima lo hanno brutalmente picchiato e poi hanno rubato gioielli per circa 500mila euro. Dopo il colpo, gli inquirenti hanno avviato le indagini, concentrandosi sul giro dei cosiddetti giostrai veneti, noti proprio per le modalità particolarmente violente delle loro rapine. Gli approfondimenti condotti dalle forze dell’ordine hanno rivelato l’esistenza di un’organizzazione criminale che agiva in tutto il Nord Italia e che si avvaleva della collaborazione di numerosi basisti per avere informazioni precise e che ha effettuato almeno altri venti furti.
Per gli arrestati, tutti di età compresa tra i 21 e i 36 anni, le accuse vanno dal furto alla ricettazione, dalla rapina aggravata all’associazione a delinquere.
Redazione online
