Botta e risposta tra Iran e Usa su Hormuz, Teheran non accetta ultimatum

Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad

TENSIONE IRAN USA SU STRETTO HORMUZ – Rischia di sfociare in una vera e propria crisi l’aspro botta e risposta in corso in queste ore tra il governo dell‘Iran e quello degli Usa sulla possibile chiusura dello stretto di Hormuz. Il regime di Mahmoud Ahmadinejad ha infatti minacciato, in caso di nuove sanzioni volte ad ostacolare il programma nucleare, di bloccare il traffico navale nello strategico braccio di mare che collega il Golfo Persico e il Golfo di Oman, da cui passa più o meno un quinto del petrolio prodotto in tutto il mondo. La replica di Washington non si è fatta attendere e le autorità americane hanno messo in chiaro che non verranno tollerate chisure al passaggio delle navi nello stretto, minacciando una risposta militare. Risposta che potrebbe essere più vicina di quanto non si pensi, visto che fonti della Marina Militare iraniana hanno comunicato di aver avvistato una portaerei americana proprio nello stretto di Hormuz.

Intanto l’emittente televisiva Press tv riferisce le dichiarazioni di un comandante delle Guardie Rivoluzionarie, che esprime il malumore di Teheran in seguito alle minacce arrivate dagli Usa. Il comandante Hossein Salami ha detto che Washington non può dare ordini all’Iran su “cosa fare nello stretto di Hormuz” e ha assicurato che “alle minacce si risponderà con le minacce“.

T.D.C.