Le reazioni politiche al discorso di Monti: Bersani apprezza, cauto Berlusconi

Pier Luigi Bersani

REAZIONI POLITICHE A DISCORSO MONTI – Si è conclusa poche ore fa la conferenza stampa di fine anno a Palazzo Chigi, nel corso della quale il presidente del Consiglio Mario Monti ha annunciato le intenzioni del governo per la cosiddetta “fase 2” della manovra economica, la fase cioè dedicata non più a tagli e nuove imposte ma alle misure per la crescita. Nel tardo pomeriggio sono arrivati, puntuali, i commenti del mondo della politica, che non mostra troppa convizione verso le parole del professore.

L’unica manifestazione di vero apprezzamento arriva dal segretario del Pd Pier Luigi Bersani, che riconosce a Monti il merito di aver compiuto “un’analisi onesta e veritiera della situazione italiana ed europea”. “Dopo tanti anni di favole – aggiunge – abbiamo avuto un bagno di realtà. Noi siamo pronti a dare il nostro contributo, quello di un partito che ha idee buone e utili per l’azione di governo”.

Fortemente critici, invece, i toni del leader dell’Idv Antonio Di Pietro, che lancia l’ennesima stoccata all’esecutivo. “Continua la politica delle televendite e degli annunci autoelogiativi – accusa – La conferenza stampa di Monti è una trovata da Carnevale. Valuteremo i provvedimenti man mano che saranno presentati: finora con la manovra sono cresciuti solo gli evasori”.

Parla, infine, anche Silvio Berlusconi che a dispetto dell’incoronazione di Angelino Alfano a suo successore sembra mantenere nelle sue mani le redini del Pdl e viene visto ancora come la figura principale del partito. L’ex premier, che pur essendo a guida di un partito che sostiene Monti in Parlamento non ha risparmiato in queste settimane attacchi all’esecutivo, mantiene un atteggiamento cauto, senza sbilanciarsi in prese di posizione troppo nette. Berlusconi spiega che Monti e i suoi potranno agire più incisivamente se concorderanno le misure con il Pdl, la “forza di maggioranza relativa in Parlamento”. “Noi – conclude – abbiamo assicurato il nostro sostegno al governo ma ma dobbiamo essere pronti ad ogni evenienza e dobbiamo comportarci come se la campagna elettorale fosse già in corso”.

Redazione online