Governo Monti, Umberto Bossi: “Il Professore e Berlusconi stanno facendo danni”

Umberto Bossi

 

 

GOVERNO MONTI – Sul palco della festa invernale del Carroccio, la ‘Berghem Frecc’ di Albino in provincia di Bergamo, si è riunito il vertice della Lega Nord che ancora una volta ha criticato aspramente il governo Monti e biasimato l’operato del presidente Giorgio Napolitano, complici di aver instaurato un regime antidemocratico e che sta impoverendo gli italiani. Il Senatur, con la solita grinta che contraddistingue la Padania, boccia senza se e senza ma il decreto ‘salva Italia’ dissociandosi dall’operato parlamentare e accusando persino l’ex alleato e premier Silvio Berlusconi, reo di essere complice della mattanza finanziaria. A suo dire Mario Monti “non capisce niente, non è riuscito a creare un solo posto di lavoro ed era molto meglio mettere un imprenditore che non un professore: anche un cretino capirebbe che se aumenti le tasse la gente ha meno soldi e si produce di meno”. Il leader leghista ha smentito le voci circa un incontro con Berlusconi nei giorni scorsi (l’ex premier aveva lasciato intendere il contrario…) e, anzi, punta l’indice contro il Cavaliere: “Di danni – ha detto Umberto Bossi – ne stanno facendo, Monti e il suo fedele alleato Berlusconi: tutto quello che dice la sinistra lo stanno mettendo in pratica… Berlusconi e il Pdl sostengono il governo Monti. Quindi non ho capito bene: sono un po’ dentro e un po’ fuori? Mi viene difficile seguire queste contorsioni – ha aggiunto Bossi -, vorremmo che anche chi critica il governo Monti si rendesse conto che bisogna recuperare i valori della democrazia piuttosto che continuare così”. Infine il Senatur ritorna a sventolare la promessa di secessione e di una Padania libera dal giogo di Roma, invitando tutti i suoi elettori a recarsi a Milano il 22 gennaio per una manifestazione in grande stile del Carroccio: “A Milano – ha urlato Bossi – dobbiamo confermare che con le buone o le meno buone Padania sarà, adesso ci siamo rotti le balle”.

A margine della festa Umberto Bossi ha parlato anche dell’articolo di ‘Repubblica’ riguardante suo figlio Renzo e che lo vedrebbe invischiato in party a base di coca e prostitute, difendendo a spada tratta suo figlio: “Quel giornalista si prenderà una denuncia – ha dichiarato il Senatur – perchè non si può sparare addosso, non c’è nemmeno un’inchiesta, non c’è niente… Lui – ha concluso – sicuramente è un ragazzo ancora giovane e si è affidato alla Monica Rizzi, questo è sicuro perchè glielo dissi io”.

 

Luigi Ciamburro