ATTENTATI A EQUITALIA – Durante la notte di Capodanno, al momento dell’esplosione dei consueti fuochi pirotecnici, due sedi di Equitalia sono state prese di mira da ignoti, probabilmente gravitanti nell’orbita della galassia anarco-insurrezionalista. Stavolta ad essere colpite sono state le sedi della società esattrice site a Foggia e Modena: nel primo caso la deflagrazione di un ordigno artigianale ha divelto la saracinesca del locale e danneggiato gli arredi che erano collocati all’ingresso. Giunti sul posto gli uomini dell’Arma hanno effettuato rilievi minuziosi al fine di risalire agli autori dell’attentato. A Modena, invece, in via Emilia Ovest, ignoti hanno dato fuoco alle vetrine della sede localizzata al primo piano di una galleria commerciale: gli inquirenti hanno visionato le telecamere di sorveglianza della zona nel tentativo di identificare i colpevoli dei danneggiamenti, ma finora non sono stati trovati elementi utili alle indagini. Infine solo un avvertimento alla sede di Equitalia di Torino: sui gradini dell’ufficio è stata posata una cassetta della frutta sul cui fondo c’era un messaggio scritto con la vernice: “Gli italiani augurano a Equitalia un altro anno ricco di successi”. Gli investigatori temono una recrudescenza degli atti dimostrativi degli anarco-insurrezionalisti, che possono fare proseliti in questi tempi di recessione economica: neppure un mese fa un plico esplosivo è stato inviato alla sede di Roma, mentre un ordigno ha distrutto l’ingresso della sede di Olbia lo scorso 27 dicembre.
Luigi Ciamburro